|
L'incipit di Locos
"Il mio amico Fulano era il meno importante degli uomini ed era
questa la grande tragedia della sua vita. Era venuto a questo
mondo con l'irremovibile intenzione di diventare famoso e
aveva fallito completamente, divenendo la più oscura delle persone. Aveva tentato tutti gli stratagemmi possibili per acquistare importanza, popolarità, riconoscimento pubblico eccetera eccetera, e il mondo, con determinazione spietata, si era ostinatamente rifiutato perfino di riconoscere la sua esistenza.
Pare che la personalità di Fulano, se vogliamo concedergliene
una, fosse avvolta in una nube di disattenzione che resisteva
ai suoi attacchi quasi eroici per aprirvi una breccia.
Benché Fulano compisse sforzi inumani per farsi notare,
la gente, immancabilmente, non si accorgeva di lui."
(Traduzione: Eva Kampmann) "
Da: Incipit
|
|
|